La conoscenza del mercato immobiliare, l’esperienza nelle valutazioni immobiliari ci permette di elaborare stime di tipo sommario o analitiche in base alle esigenze del cliente.
Quando conviene fare una perizia di un immobile?
Con la richiesta di un mutuo, il 17% degli italiani ne paga uno sulla prima casa, è buona prassi prepararsi un calcolo della perizia immobiliare. Ma i motivi per richiedere una perizia tecnica sono diversi: si può richiedere per la rilevanza tecnico-giuridica, ad esempio per motivi ereditari.
Se un immobile viene tramandato a più eredi, con la perizia si può capire la quota di capitale per ciascun ereditario. La stima di un immobile è richiesta anche per valutare danni causati da terzi e i relativi costi di interventi di riqualificazione, riparazione o ristrutturazione.
Valutando i danni provocati si potrà capire l’origine degli eventi ed eventualmente attribuire responsabilità. In secondo luogo, si può valutare l’entità economica del danno, quindi l’importo del risarcimento dovuto.
Che cos’è una perizia estimativa?
La perizia su un immobile è un esame eseguito da parte di un esperto qualificato e specificatamente riconosciuto che mira a esprimere una valutazione complessiva di un’abitazione. In prima istanza, effettuando un sopralluogo e i relativi controlli previsti.
Valutando una serie di parametri, tra cui la zona in cui è sito l’edificio/abitazione, l’accatastamento, l’anno di costruzione, elementi di lusso (presenza di ascensori, vani scala, piscina) la perizia si concretizza con una relazione tecnica. La valutazione in sé consiste nel nominare un perito incaricato che, in base a parametri stabiliti precedentemente, si occupa di fare una perizia oggettiva e più imparziale possibile.
Le perizie, inoltre, diventano la garanzia per la banca che eroga il fido, anche nel caso in cui l’acquirente non sia in grado di pagare le rate del mutuo: in questo caso, può procedere all’esproprio dell’immobile.
La perizia estimativa di un appartamento, infatti, tutela gli interessi dell’istituto di credito e quelli del nuovo acquirente che può essere certo di fare un buon affare. Requisito necessario per la Banca o l’istituto finanziario che deve rilasciare il prestito è comprendere al meglio il valore reale ed effettivo dell’immobile.